Il Coordinamento degli Ordini delle Professioni Infermieristiche della Lombardia esprime forte rammarico per quanto dalla SV, Magnifico Rettore dell’Università di Ferrara, Prof. Giorgio Zauli, messo in opera, con revoca a luglio 2021 della commissione d’esame per un posto di Ricercatore nel settore MED/45 – Scienze Infermieristiche Generali, Cliniche e Pediatriche, e nomina, con decreto nel pieno mese di agosto, di una commissione con l’esclusione dalla stessa di professori associati MED/45.
Si esprime disappunto e disapprovazione per quanto avvenuto, si conferma piena condivisione di quanto già formalizzato alla SV dal Coordinamento degli Ordini delle Professioni Infermieristiche dell’Emilia Romagna. Questi episodi non dovrebbero accadere all’interno del mondo accademico, che per sua natura qualifica i settori scientifico-disciplinari riconoscendo il contributo specifico e inequivocabile degli accademici che contribuiscono alla credibilità delle Università. L’Infermieristica italiana, attraverso i suoi professori ordinari, associati e ricercatori contribuisce da decenni alla formazione alla cura dei professionisti sanitari, qualifica e “letteralmente” sostiene, senza timore di incorrere in alcun eufemismo, le Facoltà di Medicina e Chirurgia, compresa quella dell’Ateneo di Ferrara.
Si auspica che la SV riveda tempestivamente quanto in essere a decreto “agostano” e che sappia riportare credibilità sul concorso per Ricercatore MED/45 dell’Università degli Studi di Ferrara.
I Presidenti del Coordinamento Ordine delle Professioni Infermieristiche Lombardo
Esclusione dei Professori MED 45 nella Commissione per la selezione di un Ricercatore MED 45