È morto Umberto Veronesi, oncologo, politico italiano e luminare famoso in tutto il mondo.
L’uomo ci ha lasciati, ma come professione potremo sempre contare sulla sua visione e sul suo modo di intendere la Cura, ricordando due preziosissime parole chiave: ricerca e laicità. E, soprattutto, potremo sempre ricordare la sua lezione profonda, per cui la medicina non è uno strumento senza colore, non è una tecnologia. È invece uno strumento di crescita collettiva, di progresso, ed è un grande esperimento di solidarietà.
È il terreno dove la scienza migliore si coniuga con l’obiettivo più nobile.
Il Consiglio Direttivo, rappresentando i sentimenti di tutti i colleghi infermieri, esprime le più vive condoglianze alla famiglia del collega scomparso.