Il presidente del Collegio ha incontrato Giovanni Muttillo e Gaetano Sorrentino. I temi: disease management per la cronicità, invecchiamento degli organici, mancato turn-over, rispetto del rapporto numerico infermieri/pazienti, clima organizzativo e potenziamento della formazione
Un incontro importante e all’insegna della progettualità, quello che si è avuto tra il Collegio Ipasvi di Teramo ed i due nuovi dirigenti delle professioni infermieristiche dell’Asl di Teramo tra il Presidente Cristian Pediconi e i membri del Consiglio Direttivo hanno avuto modo di incontrare i due nuovi dirigenti delle professioni sanitarie Giovani Muttillo (Presidente del Collegio Ipasvi di Milano, Lodi e Monza-Brianza) e Gaetano Sorrentino (già Segretario del Collegio Ipasvi di Pescara).
Tra i temi affrontati, l’attuale situazione in cui versa l’organico infermieristico, risicato, di età avanzata e stanco, il mancato turnover dovuto ai tagli del governo operati nella sanità.
Si è dibattuto ancora di una nuova organizzazione territoriale e dei nuovi modelli di disease management per la cronicità , in grado di dare una risposta efficace ad una società che invecchia.
Tra i tanti temi affrontati anche l’invecchiamento degli organici e il mancato turn-over per i vincoli delle manovre finanziarie, il rispetto del rapporto numerico infermieri/pazienti, il clima organizzativo e il potenziamento della formazione interna del personale infermieristico per assicurare la migliore assistenza alla cittadinanza.
Un merito va dato alla Direzione Strategica che ha reso la Asl di Teramo la prima in Abruzzo a dotarsi in maniera formale e strutturata di professionalità dirigenziali con la funzione di governare e gestire autonomamante la complessità dell’assistenza infermieristica attraverso l’innovazione lo sviluppo e la ricerca.
Il Consiglio Direttivo del Collegio Ipsvi ha condiviso la scelta strategica della Asl che, traccia di fatto una innovazione che condurrà l’azienda verso la riorganizzazione della rete ospedaliera e territoriale con la previsione di un ospedale unico e di ospedali di Comunità a gestione infermieristica, dunque finalmente i presupposti per il modello ad intensità di cura e una nuova geografia dei servizi territoriali più vicina ai bisogni della collettività già attivata in altre Regioni.
“Con la nomina dei colleghi Muttillo e Sorrentino, e con i Dirigenti Medici di Direzione Sanitaria, Carlo Di Falco, Manuela Di Virgilio e Guido Angeli, si aprono di fatto nuovi canali di collaborazione istituzionale tra la Asl e il nostro Ente Ordinistico – dichiara il Presidente Pediconi –. Siamo felici anche per le rassicurazioni arrivate dalla Direzione Generale Roberto Fagnano che ha annunciato pubblicamente che presto saranno attivati concorsi per infermieri e per fisioterapisti, anche questa scelta va nella direzione da noi più volte auspicata per assicurare la stabilizzazione dei tanti colleghi precari e di migliorare concretamente l’offerta socio-sanitaria della nostra Asl”.
Fonte: Federazione Nazionale Collegi IPASVI