Lunedì scade il termine fissato per il recepimento della direttiva Ue per facilitare la mobilità dei lavoratori attraverso parametri professionali comuni. Tra le novità principali, l’introduzione della tessera professionale. In attesa dell’approvazione definitiva del Dlgs il Ministero dello Sviluppo Economico in una circolare ha fornito alcune indicazioni.
Scade lunedì 18 gennaio il termine per il recepimento della direttiva Ue che rende più facile la mobilità dei professionisti all’interno dell’Unione VEDI SINTESI DEL PROVVEDIMENTO attraverso il riconoscimento delle qualifiche professionali. Tra le novità principali vi è l’introduzione della tessera professionale europea attraverso cui i professionisti che rientrano nelle categorie per le quali la direttiva prevede l’operatività della cd. EPC avranno con essa la possibilità di veder riconosciuta in maniera semplificata la propria qualifica professionale negli Stati UE diversi da quello di residenza.
I primi che potranno richiedere la tessera professionale Ue saranno infermieri, ingegneri, farmacisti, fisioterapisti, guide alpine e agenti immobiliari.
Ma se il termine per la direttiva è imminente vi è ancora attesa che lo schema di decreto legislativo (su cui ha aperto anche una polemica la Fnomceo) diventi realtà (è fermo alla Camera). Intanto il Ministero dello sviluppo economico ha diffuso una circolare, con le indicazioni relative alla tessera professionale europea, diffondendo anche il testo del decreto legislativo in approvazione…